Mi piace ascoltare le persone. Spesso mi insegnano cose su di loro. E mi fanno scoprire delle cose su di me.
Un tempo non ero consapevole di giudicare. Adesso si. Quindi evito. So che se giudico una persona, non vado al nocciolo del problema che è: empatizzare con la persona e darle strumenti per agire alla soluzione del problema.
Ma sempre di più noto, che molte persone soffrono. Per vari motivi: non fanno il lavoro che gli piace, non lo fanno come gli piacerebbe farlo, stanno con una persona perché non hanno il coraggio di lasciarla, o non hanno la consapevolezza di non amarla più, oppure si attaccano come una cozza allo scoglio alla persona per paura… insomma, mi capita di osservare che le persone sono infelici, ma non sono consapevoli di cosa veramente sia la causa della propria infelicità.
Donne e uomini, ci sono fior di libri che hanno studiato il loro diverso comportamento e la mappa comportamentale diversa tra maschio e femmina, sono in grado di complicarsi grandemente la vita, scegliendo di essere infelici, inconsapevolmente, sia chiaro.
Decidere di troncare un rapporto quando è concluso, o riportarlo in vita quando è sepolto sotto un cumulo di cose non dette nel corso degli anni, è una cosa che costa dolore, impegno, pazienza, capacità di perdonare, di lasciar andare e di prendersi responsabilità.
Ecco, la cosa che noto di più, in questo momento, è il tentare di sfuggire alle proprie responsabilità, come partner, come impegno lavorativo la voglia di reinventarsi) e come cittadini di questo paese.
Qualsiasi cosa tu voglia fare, comincia da una decisione da prendere. Nel caso tu stia male, dalla decisione di voler stare bene.
Perché lamentarsi è più facile, oltretutto fa anche figo, chi soffre è sempre più figo, Questa dimensione figa, tra l’altro, è derivata dalla visione ottocentesca dell’eroe, si pensi al giovane Werther, a Jacopo Ortis e le sue lettere e via scrivendo… fino ad Harry Potter. Chi soffre fa botteghino e il povero sfigato che non fa carriera o che non ha il coraggio di gettarsi in una nuoa impresa o che non trova la persona “giusta” in questo modo si trova in buona compagnia, insieme ad una marea di altri esseri umani che non sanno prendere in mano la propria vita.
Si, capisco, non è semplice, ma non lo è mai stato. Un problema, quando andavamo a scuola, una volta risolto ci sembrava una stronzata, vero?
Nella vita è la stessa cosa.
Se non ti impegni a risolvere i tuoi problemi, puoi restarci dentro. Ma non è una scelta, o meglio, lo è. Hai deciso di non agire, di lasciarti vivere. Quando un mare di felicità potrebbe inondare la tua vita, anche solo per il fatto che le corri incontro col sorriso di chi sa di volerci provare.
Se credi di aver bisogno di capire meglio te stesso, di conoscere la magnificenza del tuo essere divino, delle vibrazioni energetiche che emani, delle infinite capacità che hai, e che non hai ancora messo alla prova, ecco, io sono qui.
Sono qui per darti quegli strumenti semplici, che ti daranno da subito la spinta propulsiva per far avanzare la tua vita, per muovere, un passo dopo l’altro, verso te stessa, te stesso, e il tuo splendore.
Devi sono decidere di incontrare il tuo vero sé.
Ti abbraccio e ti aspetto.
Ogni giorno è speciale, se lo vuoi…