Sono un genitore spartano

Essere genitori è impegnativo, a volte pare impossibile.
E’ difficile proteggere, senza soffocare, guidare, senza ostruire la visuale, incoraggiare, senza sospingere nè tirare, dare agio al talento di uscire, senza proiettarvi il o i propri talenti,o al contrario gasare perchè “sanno fare quello in cui io sono un impedito”;  mettere paletti, dando la possibilità ove appaia l’intelligenza necessaria, di superarli e trovare una strada intonsa da percorrere, tenersi i batticuori e le paure chiuse nello sgabuzzino delle cianfrusaglie, come cose che non servono a crescere bene i propri figli.
Crescere i figli è crescere noi stessi, accorgerci di quando facciamo i bambini e vorremmo puntare i piedi Condividi il Tweet mentre loro, una volta che gli abbiamo insegnato l’amor proprio attraverso l’esempio, i capricci non li fanno. Dargli si, ma con oculatezza, gli insegna il valore delle cose Condividi il Tweet il rispetto di se stessi e del Pianeta. 
Voglio spiegare meglio questo concetto di dare con oculatezza.  Significa che se non potete permettervi qualcosa per voi stessi, non dovreste permettere dei lussi a loro, perchè altrimenti gli passate dei valori sbagliati, ad esempio che voi non esistete con vostre ambizioni o desideri… Approfittate della vostra “povertà” di mezzi, per cercare in rete come fare insieme delle cose che vi servono. E comprate meno schifezze: giocattoli di plastica, libri inadatti alla loro età… ai bambini per divertirsi basta la fantasia, invece sono condizionati dalla pubblicità che gli fate vedere.
Un altro capitolo è l’uso della tecnologia. Sono inorridita a vedere bambini che non sanno neppure parlare o camminare a smanettare con i VOSTRI cellulari Condividi il Tweet  Prendete farina sale e acqua, fategli usare le mani per essere creativi, NON per essere ipnotizzati.
A chi mi conosce: smettete di cercare la mia approvazione, fate le vostre scelte, anche se io ritengo siano sbagliate, ma poi non venite a dirmi che i vostri figli sono: nervosi, non dormono, urlano come ossessi, fanno capricci, ma che in fondo :”sono i miei angeli e li adoro!” Certo che li adorate. Ma  se si comportano così una ragione dietro c’è sempre.  Vedi il post scriptum più in basso.
Osservateli.
Il miglior dottore dico sempre, è una madre che osserva bene e sa quando la propria creatura non sta bene. Io che di bambini ne so un bel po’ e di genitori pure, vedo molti genitori sopraffatti dalle cose da fare, per lavoro, in casa. Chi ha la possibilità, compra l’aiuto, chi non ce l’ha si stressa all’ennesima potenza, anche per il timore di essere giudicato come un cattivo genitore se non offre tutto ai propri figli. Smettete di misurarvi con ciò che potete o non potete fare o dargli.
Io questo problema l’ho eliminato a monte, non avendo surplus ma scegliendo la via del “meno è meglio” scegliendo una vita per certo spartana, ma con tanto tempo condiviso per osservare e veder crescere le mie ragazze. Non ho avuto pesce carne speciale o cibi biologici in tavola quando non me li potevo permettere, ma ho scelto di avere del tempo prezioso per vivermi la loro infanzia, la loro crescita, il loro spiccare il volo dal nido.
A chi osserva e commenta le scelte delle mie figlie, cercando di dargli una logica di “posto sicuro” vita nel tran tran regolare, scopre con sorpresa che per me non sono valori. Per me i valori sono: Amore, Creatività, espressione dei propri Talenti, non c'è altro modo per essere felici Condividi il Tweet Se cercate per i vostri figli il posto sicuro, lo stipendio e il lavoro a stipendio fisso, siete nel blog sbagliato. Non ho mai anteposto le mie ambizioni e i miei timori all’amore per le mie figlie. Mi sono sottoposta ad un notevole training su di me e l’ho fatto nel momento in cui ho scoperto che avrei potuto condizionare la loro vita.
Sono come voi, un genitore soggetto a critiche, da parte di parenti ( un tempo almeno lo ero) e dall’esterno… anche dalle mie stesse figlie, tuttavia , so che abbiamo fatto un buon lavoro, lo vedo dai risultati ad oggi. 
P.S. Se i vostri figli non hanno ancora 4 anni, per favore, dategli da mangiare senza sale per quanto vi è possibile. Questo significa che anche voi mangerete senza sale, mettendolo a tavola nel caso non riuscite proprio a farne a meno, ma aggiunto sulla pietanza, vi assicuro, ne serve pochissimo. Tutta salute per voi, che vi evitate ipertensione e per loro che evitano sovraccarico renale e stimolazione tiroidea. Come dite? Il pediatra non vi ha detto nulla? Andate da un naturopata allora. 
La televisione ( mezzo di condizionamento di massa) vi mostra centomila prodotti contenenti cioccolata. Non dategli cioccolata sotto i 4 anni, dopo, solo saltuariamente. Anche lo zucchero dà picchi insulinici non da poco.. ma questo fatevelo dire da medici intelligenti cercate il Dott. Gianfranco Di Paolo e il Dott. Ettore Hyeraci. Vi daranno un punto di vista diverso sulla salute, l’alimentazione e la creazione di anticorpi.

2 commenti su “Sono un genitore spartano”

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