Sto leggendo “Ritorno all’Amore” di Marianne Williamson. Un libro che sintetizza il suo studio del corposissimo manuale (1350 pagine), “Un corso in Miracoli”.
Quest’ultimo intende essere una guida spirituale e un manuale di autoapprendimento per la rivalutazione di noi stessi e del mondo. Il testo è stato udito come una sorta di “dettato interiore”, nel corso di un periodo di sette anni, da Helen Schucman, psicologa clinica americana, ed è focalizzato sulla “guarigione dei rapporti” in relazione all’esigenza di mutare il modo in cui entriamo in relazione con gli altri. (Fonte Amazon).
Il libro di Marianne è frutto, come dicevo, del suo studio, dell’applicazione nella sua vita e dell’esperienza di conferenziera sull’argomento e dei cambiamenti avvenuti nelle vite di chi l’ha seguita nei suoi percorsi.
Se leggi le recensioni su Amazon, divide la critica: c’è chi lo trova “noioso” e addirittura “palloso”, chi troppo religioso, chi un dono e chi un libro obbligatorio.
Io ovviamente voglio farmi la mia opinione e invito voi stessi a fare altrettanto. Penso che lo comprerò, magari usato e proprio da chi l’ha trovato palloso, gli farò un favore, no?