Alejandro Jodorowsky i racconti e la cadrega

Cosa c’entra Jodorowsky con Aldo Giovanni e Giacomo? E cos’è la cadrega?

Apparentemente nulla, se non avete letto “Cabaret Mistico” raccolta di racconti parabole e storielle da tutto il mondo che lo stesso Jodorosky ha realizzato a scopo ermeneutico.

Per venti anni Alejandro ha dato un appuntamento settimanale al suo pubblico  e, partendo da una storia, un mito, una barzelletta, ha risvegliato tra gli uditori la capacità di leggere fra le righe dei suoi racconti. Nel libro lo fa in modo molto organico, tanto da mettere questo libro, nella mia classifica di libri da leggere, tra i primi della lista.

Quindi, prendendo spunto da questo grande maestro vi invito a leggere tra le righe del video condiviso e, dopo averlo visto, continuare a leggere questo articolo. Fatto?

Una fanciulla corre nel bosco, nella notte buia e tempestosa, inseguita da Dracula ( Aldo) che ha un forte accento siciliano. Primo elemento da notare, la fanciulla, nonostante la paura va avanti, il Conte che la insegue, ha quasi più paura di lei.

La fanciulla arriva alla locanda e sale al piano di sopra.

Sulla porta della locanda c’è una scritta razzista, mentre dentro Giovanni e Giacomo cantano melodie da leghisti.

Il Conte prova a scalare l’esterno della facciata e, l’apparentemente indifesa fanciulla lo fa cadere e tramortire.

I tenutari della locanda lo soccorrono e ne studiano la fisionomia concludendo:”Questo qua è un terrone”.

Appena sveglio Dracula parla la sua lingua natìa, ma, appena si accorge di essere nel covo dei leghisti alla richiesta del nome dichiara di chiamarsi “Brambilla… Fumagalli”.

Cosa ci fa capire questo racconto, se volessimo interpretarlo come un insegnamento della vita?

1. quando crediamo di avere un nemico scopriamo che quel nemico ha le nostre stesse paure, questo può rendercelo più umano, fragile e quindi vicino.

2. quando facciamo i gradassi pensandoci superiori agli altri, ricordiamoci sempre che  superiorità e inferiorità sono gli strumenti dualistici del nostro cervello per risparmiare il tempo di analizzare come stanno veramente le cose. Inferiore e superiore non servono ad avvicinarci all’altro, anzi, lo fanno fuggire.

3. se cerchiamo di aggirare un ostacolo che la vita ci pone – vedi Aldo/Dracula che scala l’esterno della locanda –  rischiamo di farci più male di quello che ci faremmo andandogli incontro affrontandolo.

4. possiamo anche far finta di essere chi non siamo, ma alla fine saremo scoperti per ciò che siamo realmente, quindi, siamo semplicemente noi stessi.

Potrei proseguire, anche perchè il video è diviso in tre parti.

Mi soffermo solo un attimo sul concetto di cadrega. La cadrega è una sedia, Giovanni e Giacomo la usano come test, per verificare se il sedicente Brambilla Fumagalli sia un terrone travestito da leghista. Infatti Aldo/Dracula, non sa cosa sia.

Quando vogliamo interagire  in un rapporto win win con gli altri, parliamo una lingua che l’altro possa condividere con noi, questo significa creare rapport, cosa che apre le porte del cuore dell’altra persona.

Se invece vogliamo tenerla a distanza, usiamo la cadrega. Funziona sempre.

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