Benito, Adolfo e la cornice d’accordo mancata

I pessimisti dicono: il mondo va a rotoli.

Io vorrei rispondergli: il problema sta nelle mancate cornici d’accordo.

Ora la domanda sorge spontanea: cos’è questa cornice d’accordo?

Bene la parola accordo non ha bisogno di spiegazioni, la cornice si.

La cornice, in questo contesto,  è un contenitore. Al suo interno poniamo tutte le cose che noi riteniamo importanti, soprattutto quelle senza le quali, la comunicazione diventa un vago campo di interpretazioni.

Un esempio a caso: mia madre mi offre il caffè, prima di farmelo mi chiede:”Come lo vuoi, forte?” Io so che mia madre prende il caffè lungo come gli americani, quindi specifico:”Mamma forte si, soprattutto metti poca acqua nella macchinetta e più polvere di caffè!” Così avrò qualcosa che, per me, somiglia ad un caffè.

Andrea Favaretto, con cui ho fatto pratictioner e master di PNL lo spiega molto bene con un esempio sulla sua professione di formatore.  Racconta così:”Mettiamo che io tengo un corso di Programmazione Neurolinguistica, in questo corso io dico: “Ragazzi, allora io in questo corso non vi prometto 100, perché non so se riesco a darvi 100, dove 100 è un valore per indicare il massimo assoluto. Non vi posso dare 100, non ve lo posso garantire. Però vi garantisco 80, questo lo posso fare. Incontro dopo incontro, vi garantisco 80, ok? Va bene per tutti?” Dopo questa premessa il formatore che ha fatto questa cornice d’accordo al primo incontro da 90. Che tipo di reazione ha il gruppo? Sono molto contenti e anche sorpresi. Aveva promesso 80, ha dato 90. Al secondo incontro da 85, al terzo da 95, al quarto 80, poi 90 e così via. Quello che fa è – superare le aspettative, non delude mai. La percezione quindi è di grande soddisfazione perché, nella cornice d’accordo aveva garantito 80 e nella media ha dato di più.”

Cominciate ad intuire l’enorme importanza della cornice d’accordo?

I genitori, ahimè, spesso usano questo tipo di cornice, a proprio sfavore. Mercanteggiano, promettono 100 per poi dare 50. Così il bambino impara a fare altrettanto, perché nell’educazione l’adagio “Guida con l’esempio” è un must.

Non c’è malizia da parte del genitore, l’amore lo porterebbe a dare la vita per il proprio figlio, figuriamoci fargli promesse fantasmagoriche che sogna di poter mantenere.

Però questo crea un danno, non se accade una volta, ovvio, ma se accade sistematicamente.

Avete mai sentito uno dei vostri genitori promettere:”Quest’anno no, ma il prossimo…” e promettere una vacanza, un dono o altro che sistematicamente non arriva?

La cornice d’accordo presuppone chiarezza di idee  – so cosa voglio darti e cosa voglio che tu ottenga/ faccia in merito a questo  – presuppone consapevolezza di chi siamo e cosa vogliamo. Consapevolezza dei nostri limiti fisici, mentali, economici, superabili si, ma non con la bacchetta magica e non semplicemente perché alla nostra famiglia vogliamo dare di tutto di più. La cornice d’accordo presuppone anche io cosa voglia dal mio interlocutore, tant’è che glielo chiedo chiaramente, nero su bianco.

Non si ottiene nulla di soddisfacente se non si è chiari nella cornice d’accordo, se non per caso, quindi il risultato non è ripetibile.

Ma voglio farvi un esempio ancora più potente.

Se penso alla storia dell’alleanza tra Hitler e Mussolini.  Immagino questo dialogo.

Hitler:”Allora Ben, io voglio sterminare tutti gli handicappati, i malati mentali, gli zingari, gli omosessuali e gli ebrei,  e tutti quelli che non sono d’accordo con me,che ne pensi?”  Benito:”Ma anche no!”

Certo, direte voi, Benito  doveva immaginare che Hitler voleva la guerra a tutti i costi, 2629711091_cc0dfc386c_zavrebbe dovuto chiedere maggiori dettagli sul piano tattico e non fare finta di avere delle forze armate preparate, quando il nostro esercito praticamente non c’era.  Mussolini forse non aveva preso sul serio la questione ebrea di Adolf, mentre per Hitler lo sterminio di massa di tutto ciò che non corrispondeva ai suoi standard, più appropriarsi dei beni degli Ebrei, costituiva un must. Quando Benito ha capito che si era infilato in un cosa più grossa di lui, era troppo tardi, con le conseguenze che tutti conosciamo.

E’ chiaro adesso a cosa serve e cosa si può evitare con una chiara cornice d’accordo?

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